Quarantotti Gambini e il cinema

Trasfigurazioni di una poetica

Luciano De Giusti

€ 15,00

  • pp. 124, 4 immagini b/n
  • 2015
  • ISBN: 978-88-99559-01-4
  • collana orizzonti

Tra i testi letterari di cui il cinema si è nutrito figurano anche tre romanzi di Pier Antonio Quarantotti Gambini: L’onda dell’ incrociatore, La calda vita e La rosa rossa che hanno dato vita, rispettivamente, a Les Régates de San Francisco (1960) di Claude Autant-Lara, La calda vita (1964) di Florestano Vancini e La rosa rossa (1973) di Franco Giraldi. Nella pur vasta bibliografia sui rapporti tra cinema e letteratura queste trasposizioni non sono mai state adeguatamente esplorate. Eppure si tratta di momenti storiografici di grande interesse, in particolare se assunti come specifici casi di studio della controversa relazione tra le due forme di espressione. Cercando di vedere quanto la poetica dello scrittore filtri sullo schermo, l’analisi si allarga dal confronto testuale al quadro storico di riferimento. Ognuno di tali casi, benché unico, si offre come occasione per ripensare la complessa dinamica dell’adattamento cinematografico di opere letterarie.