Su Kubrick

James Naremore

€ 24,00

  • pp. 256, 67 immagini in b/n
  • 2009, Torino
  • ISBN: 978-88-89908-40-2
  • Collana: saggi

Premio Limina 2010. Miglior traduzione in lingua italiana

La motivazione del premio:
«La traduzione rende disponibilie ai lettori italiani un contributo originale, in cui la passione per l'oggetto trova il suo miglior compimento in un rigore metodologico e in una chiarezza espositiva caratteristiche dell'autore. Si rende così accessibile al pubblico italiano un'opera preziosa, utile a lettori e studiosi più diversi, e capace di rileggere il percorso kubrickiano all'interno di un paradigma teorico e analitico sviluppato con particolare acutezza».
CUC - Consulta Universitaria del Cinema (Udine, 2010)

Su Kubrick

Su Kubrick presenta informazioni inedite sul contesto culturale e sulla storia produttiva dei film di Kubrick, e offre una nuova interpretazione delle sue opere.
Naremore legge il percorso artistico del regista del Bronx alla luce dell’estetica del grottesco: privilegiando la satira e l’ironia a scapito del sentimento, usando forme estreme di caricatura e di commedia nera, Kubrick crea, da Fear and Desire a Eyes Wide Shut, immagini disgustose, terrificanti e ridicole del corpo umano che mettono a disagio lo spettatore, smarrito in una situazione di incertezza e disorientamento.
Naremore presenta inoltre una riflessione su A. I. Intelligenza artificiale, un progetto di Kubrick diretto nel 2001 da Steven Spielberg, che evidenzia il problema dell’affezione emotiva e il tema della morte – dell’umanità e di un periodo della storia del cinema.